fbpx

DAILY MARKET WIRE

Aggiornamento del 17 Luglio 2023

Il commento

Venerdì scorso i mercati agricoli statunitensi hanno chiuso in leggero contrasto, ma per lo più in rialzo. I prezzi del mais infatti sono aumentati del 2,63%. La soia è scesa dello 0,30%. I prodotti derivati dalla soia sono stati un mix poiché la farina di soia ha guadagnato lo 0,36%, mentre l’olio di soia è diminuito dello 0,97%. I prezzi del grano hanno registrato guadagni a due cifre. L’SRW di Chicago ha guadagnato il 3,40%, a Kansas City l’HRW è aumentato del 2,85% mentre l’HRS a Minneapolis è salito del 2,61%. I persistenti dubbi sui potenziali rendimenti statunitensi e le crescenti sfide geopolitiche nella regione del Mar Nero hanno sostenuto in generale i prezzi. In Europa, i prezzi dei cereali sono aumentati a causa delle preoccupazioni sulle “spedizioni sicure” dell’Ucraina, mentre la colza è diminuita a causa di alcune prese di profitto dopo i sostanziali aumenti dei giorni precedenti, e del calo del petrolio. I prezzi del petrolio sono scesi di oltre un dollaro al barile venerdì. Un dollaro più sostenuto ed alcune prese di profitto, hanno pesato sui prezzi. Tuttavia entrambi i benchmark hanno registrato il loro terzo aumento settimanale consecutivo. Il principale indice del trasporto marittimo al Baltic Exchange di Londra è sceso dell’1,2%, ma ha segnato il suo primo aumento settimanale dopo tre settimane di calo. A Wall Street, i principali indici azionari statunitensi hanno registrato un andamento contrastante poiché i rendimenti obbligazionari sono aumentati dopo commenti da falco della Fed e dopo che l’indicatore sulle aspettative di inflazione negli Stati Uniti di luglio, dell’Università del Michigan è aumentato inaspettatamente. L’indice del dollaro è salito dello 0,15%. Il dollaro si è ripreso dal minimo di 15 mesi, grazie all’aumento dei rendimenti obbligazionari ed al sentiment dei consumatori statunitensi.

I mercati

Il grano SRW di Chicago in consegna a settembre è salito di 21,6 c/bu a 661,40 c/bu;
L’HRS di Minneapolis è salito di 22,4 c/bu a 884,2 c/bu;
Il grano MATIF, ha chiuso in aumento di 2,5 €/t a 231,75 €/t;
L’australiano ASX è aumentato di 1 A$/t a 377,5 A$/t;
Il grano provenienza Mar Nero in consegna per agosto è salito di 0,25 $/t a 233,5 $/t;
Il DWI Cash statunitense (l’indice dei prezzi in contanti del grano duro statunitense) è salito di 4,04 c/bu a 812,07 c/bu;
Il prezzo medio del 1CWAD (grano duro canadese di prima classe) reso franco azienda è aumentato di 4,88 C$/t a 402,06 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è rimasto invariato a 360,50 €/t;
Il mais di Chicago in consegna a settembre è salito di 13 centesimi/bu a 506,4 centesimi/bu;
Il mais MATIF di agosto è aumentato di 3 €/t a 233,25 €/t;
La soia di Chicago in consegna ad agosto è scesa di 4,4 c/bu a 1480,2 c/bu;
La canola di Winnipeg in consegna a novembre è salita di 6,4 C$/t a 820,80 C$/t;
La colza MATIF in consegna ad agosto, ha chiuso in calo di 8 €/t a 465,5 €/t;
Il greggio Brent in consegna a settembre è sceso di 1,49 dollari al barile a 79,87 dollari;
Il greggio WTI di agosto è sceso di 1,47 dollari al barile a 75,42 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index – Indice dei noli marittimi) è sceso di 13 punti a 1090;
Il Dow Jones è salito di 113,89 punti a 34,509,03;
Lo S&P 500 è sceso di 4,62 punti a 4,505,42;
Il NASDAQ Composite in calo di 24,87 punti a 14,113,70;
L’indice del dollaro USA (settembre ’23) è salito di 0,149 punti a 99,605;
L’AUD/USD ha chiuso in calo a 0,6836 USD;
USD/CAD in rialzo a 1,3214$;
EUR/USD in calo a 1,1225$;
USD/RUB in rialzo a ₽90,2260.

Con questo è tutto, grazie.
Vi auguriamo buona giornata!

Autore: Sandro F. Puglisi

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: