GRAIN MARKET VIEW
Approfondimento – 7 Agosto 2023
Buongiorno, Famiglia Contadina…
I mercati mondiali
USA
I mercati agricoli statunitensi sono stati misti venerdì.
I prezzi del mais sono aumentati dello 0,73%. I prezzi della soia sono aumentati dello 0,36%. La farina di soia è scesa dell’1,05%, mentre l’olio di soia è salito del 2,11%. I prezzi del grano erano misti ma per lo più in calo. L’SRW di Chicago è salito dello 0,96%, mentre l’HRW di Kansas City è sceso dell’1,95% ed il grano primaverile di Minneapolis è sceso dell’1,35%.
I fondi sono stati acquirenti netti di contratti future CBOT su soia, olio di soia, grano e mais e venditori netti di contratti future su farina di soia.
Per la settimana, il mais è sceso per tutta la settimana, con il contratto di settembre in calo del 7,05% rispetto al venerdì precedente. Dicembre è stato in calo del 6,22%. La soia è scesa del 3,21%. Il nuovo raccolto in consegna per novembre è sceso del 3,56% rispetto al venerdì precedente. La farina di soia ha chiuso in calo del 2,54% e l’olio di soia dello 0,38%. Il grano è stato in caduta libera la scorsa settimana. A Kansas City l’HRW è stato il leader del crollo, con un calo del 12,12%. A Chicago l’SRW ha seguito l’esempio, con una perdita del 10,12%. Fanalino di coda il grano primaverile di Minneapolis, con un calo dell’8,23%.
Le basi sul mais sono state per lo più stabili negli Stati Uniti centrali venerdì, ma sono diminuite di 5 centesimi presso un trasformatore dell’Iowa e di 5 centesimi in meno presso un terminale fluviale dell’Iowa.
Le basi sulla soia sono rimaste stabili nella maggior parte delle località del Midwest, ma sono scese di 10 centesimi in un trasformatore dell’Indiana.
Le basi sul frumento hanno chiuso la settimana in modalità mista.
La base HRS è scesa nel Golfo ma è rimasta stabile nel nord-ovest del Pacifico (PNW). L’HRW è rimasto stabile nel Golfo ma in aumento nel PNW. La base sull’SRW si rafforzata con un aumento delle vendite commerciali. I prezzi del SW stanno diminuendo man mano che il raccolto avanza nel PNW.
Canada
Il rapporto sul raccolto del Saskatchewan ha rilevato che il clima caldo e prevalentemente secco è stato riscontrato in tutta la provincia, il che ha avuto un impatto negativo sui livelli di umidità del suolo.
La raccolta è ora in corso nelle regioni centro-occidentali e sud-occidentali.
Sud America
In Brasile, i porti stanno passando dai carichi di soia a quelli di mais poiché il secondo raccolto di mais sta procedendo speditamente creando volumi significativi che devono essere spostati.
In Argentina, la Borsa di Buenos Aires ha riferito che per la settimana terminata il 2 agosto il raccolto di mais 2022-23 è stato completato al 73%.
La semina del grano 2023-24 è stata completata al 99% con condizioni valutate all’88% discrete/eccellenti.
Europa
Il grano è rimbalzato dal minimo di tre settimane, dopo alcuni attacchi ucraini a zone portuali russe. I gradi di qualità del grano nel Nord Europa mostreranno probabilmente un volume di grano da foraggio maggiore del previsto. I dati dell’Unione Europea hanno mostrato che le esportazioni di grano tenero dal 1° luglio sono state del 13% inferiori al livello di un anno fa.
I raccolti di mais hanno beneficiato delle recenti piogge, con il Ministero dell’Agricoltura francese che ha rivisto al rialzo la sua stima. Finora le importazioni di mais dell’Unione europea sono in calo del 28% rispetto al ritmo dello scorso anno.
Le esportazioni di orzo dell’UE sono diminuite del 69% su base annua e anche le importazioni di farina di soia hanno registrato una tendenza moderatamente inferiore su base annua.
Nel mercato dei semi oleosi, la colza di novembre è salita del 3,5%, prolungando un rally, a causa dei deludenti rendimenti del raccolto in Europa del nord e poiché le forti piogge hanno ostacolato il lavoro nei campi. Finora le importazioni di soia dell’UE tendono al 25% al di sotto del ritmo dello scorso anno.
Nord Africa
La Tunisia si confronta regolarmente con la carenza di prodotti di base ed ora si trova di fronte a una nuova carenza di pane sovvenzionato.
Ucraina
Finora l’Ucraina ha raccolto 16,6 MMT del raccolto di cereali del 2023, mentre le esportazioni hanno raggiunto finora un totale di 2,56 MMT.
Russia
La Russia venerdì ha reso noto che la banca statunitense JPMorgan JPM.N la scorsa settimana ha interrotto l’elaborazione dei pagamenti per la Russian Agricultural Bank.
Cina
Il tifone Doksuri hanno continuato a inondare fattorie e città nel nord-est della Cina sabato, mentre le autorità in altre parti del paese hanno lottato per affrontare le conseguenze di una delle tempeste più forti degli ultimi anni.
Sudest asiatico
I prezzi dell’olio di palma della Malesia hanno chiuso in rialzo venerdì, ma hanno registrato una seconda perdita settimanale. Il contratto di riferimento per l’olio di palma con consegna a ottobre sul Bursa Malaysia Derivatives Exchange ha chiuso in rialzo di 41 ringgit, o dell’1,07%, a 3.865 ringgit ($ 848,89) per tonnellata. Per la settimana, il contratto è diminuito del 3,5%.
Le importazioni di grano dell’Indonesia sono diminuite nel 2022-23.
L’India potrebbe tagliare o abolire la tassa di importazione sul grano, ma al momento non c’é alcun piano per importare grano dalla Russia o per impegnarsi in un accordo tra governi hanno dichiarato fonti ufficiali.
Australia
I mercati locali australiani hanno chiuso positivamente la scorsa settimana. Le notizie positive più importanti ci sono state per l’orzo con la Cina che ha revocato tutte le tariffe sull’orzo australiano a partire dal 5 agosto.
L’Australia ha esportato 2.571.013 tonnellate di grano a giugno, in calo del 22% rispetto ai 3.308.101 tonnellate spedite di maggio.
Le aste internazionali
Grano da macina
L’acquirente di cereali dello stato egiziano, l’Autorità generale per le materie prime di approvvigionamento, sta cercando grano in una gara internazionale per la spedizione dal 15 al 30 settembre e/o dall’1 al 15 ottobre 2023. Il GASC ha dichiarato che il termine per la presentazione delle offerte era l’8 agosto. I fornitori devono presentare offerte su base FOB ed il pagamento è previsto tramite lettere di credito a 180 giorni e a 270 giorni. GASC sceglierà tra entrambe le offerte.
I settori macroeconomici
Mercati energetici
Venerdì i prezzi del petrolio sono aumentati di oltre un dollaro al barile registrando la sesta settimana consecutiva di guadagni, dopo che Arabia Saudita e Russia hanno esteso i tagli alle forniture fino a settembre, aumentando i timori di carenza di offerta.
In particolare, i future sul greggio Brent sono aumentati di $ 1,10, o dell’1,3%, per attestarsi a $ 86,24 al barile, mentre il greggio US West Texas Intermediate ha guadagnato $ 1,27, o l’1,6%, per chiudere a $ 82,82 al barile.
Entrambi i benchmark hanno toccato i livelli più alti da metà aprile venerdì.
Questa mattina, i prezzi sono scesi, ma erano ancora vicini ai livelli più alti da metà aprile.
I futures sul Brent sono infatti scesi di 15 centesimi, o dello 0,2%, a 86,09 dollari al barile alle 06:40 GMT, mentre il greggio U.S. West Texas Intermediate era a 82,67 dollari al barile, in calo di 15 centesimi, o dello 0,2%.
Noli internazionali
Il principale indice del trasporto marittimo al Baltic Exchange di Londra è salito per la seconda settimana consecutiva, guidato dalla forte domanda nel segmento delle navi panamax.
L’indice è aumentato del 2% durante la settimana.
Mercati azionari
A Wall Street, gli indici azionari statunitensi sono scesi venerdì per chiudere una rara settimana perdente, a seguito di rapporti contrastanti sul mercato del lavoro statunitense.
Il Dow Jones Industrial Average è sceso di 150,27 punti, o dello 0,4%, a 35.065,62, lo S&P 500 è sceso del 23,86, o dello 0,5%, a 4.478,03, e il Nasdaq Composite ha ceduto 50,48, o lo 0,4%, a 13.909,24.
Questa mattina, le azioni asiatiche sono state scambiate per lo più al ribasso.
Il benchmark giapponese Nikkei 225 ha recuperato le perdite all’inizio della giornata e ha guadagnato lo 0,2% per chiudere a 32.254,56.
Lo S&P/ASX 200 australiano ha perso lo 0,2% a 7.309,20.
Il Kospi della Corea del Sud è sceso dello 0,5% a 2.590,63.
L’Hang Seng di Hong Kong ha perso lo 0,3% a 19.484,90, mentre lo Shanghai Composite è sceso dello 0,8% a 3.262,12.
Mercati valutari
L’indice del dollaro è sceso dello 0,50%, con il dollaro messo sotto pressione dal calo dei rendimenti dei T-note.
L’EUR/USD è salito dello 0,54%.
Questa mattina, il dollaro USA è salito a 142,27 yen giapponesi da 141,71 yen.
L’euro è sceso a $ 1,0979, da $ 1,1012 di venerdì.