GRAIN MARKET VIEW
Approfondimento – 11 Agosto 2023
Buongiorno, Famiglia Contadina…
I mercati mondiali
USA
Giovedì i mercati agricoli statunitensi sono stati per lo più tranquilli.
Tutti gli occhi sono puntati sul WASDE di agosto in uscita per oggi pomeriggio, in particolare sui raccolti di mais e soia statunitensi, sulla produzione canadese e sull’opinione dell’USDA su come saranno le esportazioni del Mar Nero.
L’intervallo medio delle stime per la resa della soia varia tra 50,5 e 52,0 bpa (media 51,3).
La resa per il mais è in media di 175,5 bpa (intervallo previsto tra 172,4 e 178,0).
Le aspettative per la produzione di grano sono per un invariato.
Le vendite all’esportazione di semi di soia sono state 1,503 milioni di tonnellate nella settimana terminata il 3 agosto.
Le vendite di mais, con 908.800 tonnellate, sono state in linea con le aspettative.
Le vendite di grano, pari a 561.200 tonnellate, hanno superato la fascia alta delle previsioni.
In questo contesto…
I prezzi del mais sono aumentati dello 0,47%.
I prezzi della soia sono scesi dello 0,24%.
Il resto del complesso della soia è risultato misto, con la farina di soia che è salita dello 0,56%, mentre l’olio di soia è leggermente diminuito.
Anche i prezzi del grano sono stati misti, con Chicago SRW che ha guadagnato lo 0,43%, l’HRW di Kansas City ha guadagnato lo 0,72%, mentre il grano primaverile di Minneapolis è sceso dello 0,34%.
Le basi sul mais sono rimaste stabili nella maggior parte delle località del Midwest, ma sono scese di 10 centesimi in un impianto di etanolo dell’Illinois.
Le basi sulla soia sono rimaste per lo più stabili negli Stati Uniti centrali, con una tendenza al ribasso di 3 centesimi in un terminal dell’Ohio.
I fondi erano acquirenti netti di contratti future CBOT su soia, farina di soia e mais.
Ma anche su olio di soia e grano.
Stamattina, la soia è aumentata poiché le aspettative di una maggiore domanda hanno sostenuto i prezzi, anche se il mercato sembrava pronto per un terzo calo settimanale.
Mais e grano hanno perso terreno in vista del WASDE.
Per la settimana la soia è diminuita di quasi l’1%, avviandosi verso una terza perdita settimanale, mentre grano e mais erano sostanzialmente invariati.
Tutti gli occhi sono puntati sul WASDE di agosto in uscita per oggi pomeriggio, in particolare sui raccolti di mais e soia statunitensi, sulla produzione canadese e sull’opinione dell’USDA su come saranno le esportazioni del Mar Nero.
L’intervallo medio delle stime per la resa della soia varia tra 50,5 e 52,0 bpa (media 51,3).
La resa per il mais è in media di 175,5 bpa (intervallo previsto tra 172,4 e 178,0).
Le aspettative per la produzione di grano sono per un invariato.
Le vendite all’esportazione di semi di soia sono state 1,503 milioni di tonnellate nella settimana terminata il 3 agosto.
Le vendite di mais, con 908.800 tonnellate, sono state in linea con le aspettative.
Le vendite di grano, pari a 561.200 tonnellate, hanno superato la fascia alta delle previsioni.
In questo contesto…
I prezzi del mais sono aumentati dello 0,47%.
I prezzi della soia sono scesi dello 0,24%.
Il resto del complesso della soia è risultato misto, con la farina di soia che è salita dello 0,56%, mentre l’olio di soia è leggermente diminuito.
Anche i prezzi del grano sono stati misti, con Chicago SRW che ha guadagnato lo 0,43%, l’HRW di Kansas City ha guadagnato lo 0,72%, mentre il grano primaverile di Minneapolis è sceso dello 0,34%.
Le basi sul mais sono rimaste stabili nella maggior parte delle località del Midwest, ma sono scese di 10 centesimi in un impianto di etanolo dell’Illinois.
Le basi sulla soia sono rimaste per lo più stabili negli Stati Uniti centrali, con una tendenza al ribasso di 3 centesimi in un terminal dell’Ohio.
I fondi erano acquirenti netti di contratti future CBOT su soia, farina di soia e mais.
Ma anche su olio di soia e grano.
Stamattina, la soia è aumentata poiché le aspettative di una maggiore domanda hanno sostenuto i prezzi, anche se il mercato sembrava pronto per un terzo calo settimanale.
Mais e grano hanno perso terreno in vista del WASDE.
Per la settimana la soia è diminuita di quasi l’1%, avviandosi verso una terza perdita settimanale, mentre grano e mais erano sostanzialmente invariati.
Canada
L’andamento del raccolto in Saskatchewan, ha mostrato che il grano duro è stato già completato all’1,8%.
Sudamerica
Brasile
CONAB ha rivisto il raccolto di mais del Brasile 2022-23 in rialzo a 130 milioni di tonnellate (Mt), la soia è rimasta invariata a 154,6 Mt.
Si prevede un aumento delle esportazioni, con il mais a 50 MMT e la soia a 95,64 MMT.
Argentina
Gli agricoltori argentini hanno finito di seminare 6 milioni di ettari a grano, lo ha dichiarato il Buenos Aires Grains Exchange.
È iniziata la semina del girasole 2023/24, la superficie stimata è di circa 1,95 milioni di ettari.
Finora i coltivatori di mais argentini hanno raccolto circa l’80,9% del raccolto 2022/23.
La borsa dei cereali di Rosario ha anticipato che la produzione di mais del paese nel 2023/24 aumenterà del 65% su base annua, mentre la produzione di soia sarà più che raddoppiata.
CONAB ha rivisto il raccolto di mais del Brasile 2022-23 in rialzo a 130 milioni di tonnellate (Mt), la soia è rimasta invariata a 154,6 Mt.
Si prevede un aumento delle esportazioni, con il mais a 50 MMT e la soia a 95,64 MMT.
Argentina
Gli agricoltori argentini hanno finito di seminare 6 milioni di ettari a grano, lo ha dichiarato il Buenos Aires Grains Exchange.
È iniziata la semina del girasole 2023/24, la superficie stimata è di circa 1,95 milioni di ettari.
Finora i coltivatori di mais argentini hanno raccolto circa l’80,9% del raccolto 2022/23.
La borsa dei cereali di Rosario ha anticipato che la produzione di mais del paese nel 2023/24 aumenterà del 65% su base annua, mentre la produzione di soia sarà più che raddoppiata.
Europa
I prezzi del grano su Euronext sono scesi al minimo di quasi una settimana, a causa del rallentamento delle esportazioni dell’UE, della forza dell’euro e dell’attenuarsi dei timori dal Mar Nero.
Strategie Grains ha ridotto di 1,4 milioni di tonnellate le previsioni relative al raccolto di grano nell’UE, portandole a 124,7 milioni di tonnellate.
In Germania, le previsioni meteorologiche più asciutte per i prossimi giorni hanno fatto ben sperare per un’accelerazione della raccolta.
Gli Stati Uniti hanno interrotto l’importazione di rari carichi di grano polacco per sospette contaminazioni con mais.
Strategie Grains ha ridotto di 1,4 milioni di tonnellate le previsioni relative al raccolto di grano nell’UE, portandole a 124,7 milioni di tonnellate.
In Germania, le previsioni meteorologiche più asciutte per i prossimi giorni hanno fatto ben sperare per un’accelerazione della raccolta.
Gli Stati Uniti hanno interrotto l’importazione di rari carichi di grano polacco per sospette contaminazioni con mais.
Turchia
Secondo fonti commerciali, la produzione turca di grano duro quest’anno ha superato i 4 milioni di tonnellate, e probabilmente 1,5-1,7 milioni di tonnellate saranno destinate all’esportazione.
Le autorità turche hanno ricevuto dichiarazioni doganali e fito per esportare 1,06 milioni di tonnellate di grano duro, alla data del 31 luglio 2023, e l’Italia ha prenotato circa 0,5 milioni di tonnellate.
Le autorità turche hanno ricevuto dichiarazioni doganali e fito per esportare 1,06 milioni di tonnellate di grano duro, alla data del 31 luglio 2023, e l’Italia ha prenotato circa 0,5 milioni di tonnellate.
Ucraina
Secondo un ordine di navigazione diramato della marina ucraina, sono state annunciate nuove rotte di traffico temporanee per le navi civili da e verso i porti ucraini del Mar Nero.
Le esportazioni di grano dell’Ucraina hanno raggiunto 2,98 milioni di tonnellate nella stagione 2023/24, secondo quanto dichiarato dal Ministero dell’agricoltura ucraino.
Le esportazioni di grano dell’Ucraina hanno raggiunto 2,98 milioni di tonnellate nella stagione 2023/24, secondo quanto dichiarato dal Ministero dell’agricoltura ucraino.
Russia
Giovedì, il ministro dell’agricoltura russo Dmitry Patrushev ha dichiarato che il paese esporterà 55 milioni di tonnellate di grano nel 2023.
Cina
Le inondazioni in Cina hanno colpito i raccolti di riso e mais, sollevando preoccupazioni riguardo l’inflazione dei prodotti alimentari.
Sudest asiatico
I prezzi dell’olio di palma malese hanno chiuso in ribasso giovedì.
Le scorte dell’olio di palma della Malesia sono leggermente aumentate a luglio rispetto a giugno.
Il divieto di esportazione del riso in India ha messo in difficoltà il mercato poiché altri paesi fornitori potrebbero mettere in atto azioni simili.
Le scorte dell’olio di palma della Malesia sono leggermente aumentate a luglio rispetto a giugno.
Il divieto di esportazione del riso in India ha messo in difficoltà il mercato poiché altri paesi fornitori potrebbero mettere in atto azioni simili.
Australia
Il NSW centro-settentrionale ed il Qld stanno diventando molto asciutti.
I raccolti soffrono di stress da caldo date le temperature diurne superiori alla media e l’assenza di pioggia.
C’è una probabilità superiore al 95% che le condizioni di El Niño prevarranno da dicembre 2023 a febbraio 2024.
I raccolti soffrono di stress da caldo date le temperature diurne superiori alla media e l’assenza di pioggia.
C’è una probabilità superiore al 95% che le condizioni di El Niño prevarranno da dicembre 2023 a febbraio 2024.
Le aste internazionali
Orzo
La Giordania ha annunciato una gara per l’acquisto di 120.000 tonnellate di orzo da foraggio con spedizioni dal 16 al 31 gennaio, dall’1 al 14 febbraio e dal 15 al 29 febbraio 2024.
La data di chiusura della gara è il 16 agosto 2023.
La data di chiusura della gara è il 16 agosto 2023.
Grano tenero
L’ODC della Tunisia ha ricevuto un finanziamento dalla BEI per l’acquisto di 25k di grano tenero data l’urgenza per la sicurezza alimentare del paese.
Il paese ha emesso una gara, con le offerte da presentare in Euro/mt.
La data di chiusura è oggi 11 Agosto 2023.
Il paese ha emesso una gara, con le offerte da presentare in Euro/mt.
La data di chiusura è oggi 11 Agosto 2023.
I settori macroeconomici
Mercati energetici
I prezzi del petrolio sono scesi, ma il greggio Brent è rimasto vicino ai massimi registrati a gennaio, poiché le speculazioni su un altro aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti sono svanite a seguito dei dati sull’inflazione mentre l’OPEC è rimasta positiva sulle prospettive della domanda.
Così il Brent è sceso di $ 1,15, o dell’1,3%, attestandosi a $ 86,40 al barile, mentre il WTI è sceso di $ 1,58, o dell’1,9%, a $ 82,82.
Stamattina i prezzi del petrolio sono scesi marginalmente, poiché gli investitori hanno soppesato le previsioni ottimistiche della domanda dell’OPEC, rispetto ai dati economici contrastanti provenienti dalla Cina.
Il greggio Brent infatti è sceso di 15 cent a 86,25 dollari al barile alle 05:15 GMT.
I future sul greggio U.S. West Texas Intermediate sono scesi di 13 centesimi a 82,69 dollari al barile.
Così il Brent è sceso di $ 1,15, o dell’1,3%, attestandosi a $ 86,40 al barile, mentre il WTI è sceso di $ 1,58, o dell’1,9%, a $ 82,82.
Stamattina i prezzi del petrolio sono scesi marginalmente, poiché gli investitori hanno soppesato le previsioni ottimistiche della domanda dell’OPEC, rispetto ai dati economici contrastanti provenienti dalla Cina.
Il greggio Brent infatti è sceso di 15 cent a 86,25 dollari al barile alle 05:15 GMT.
I future sul greggio U.S. West Texas Intermediate sono scesi di 13 centesimi a 82,69 dollari al barile.
Noli internazionali
Il principale indice del nolo marittimo al Baltic Exchange di Londra è sceso a causa della debolezza delle tariffe sui capesize.
Mercati azionari
A Wall Street, gli indici azionari statunitensi hanno chiuso leggermente al rialzo, poiché i rendimenti obbligazionari sono balzati dopo i commenti aggressivi del presidente della Fed di San Francisco Daly.
Stamattina, i mercati azionari asiatici sono scesi.
Lo Shanghai Composite Index ha perso l’1,2%, l’Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,4%, il Kospi di Seoul ha perso quasi lo 0,2%, mentre l’S&P-ASX 200 di Sydney è sceso dello 0,3%.
La Nuova Zelanda ha guadagnato, così come Bangkok, mentre gli altri mercati del sud-est asiatico sono diminuiti.
Stamattina, i mercati azionari asiatici sono scesi.
Lo Shanghai Composite Index ha perso l’1,2%, l’Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,4%, il Kospi di Seoul ha perso quasi lo 0,2%, mentre l’S&P-ASX 200 di Sydney è sceso dello 0,3%.
La Nuova Zelanda ha guadagnato, così come Bangkok, mentre gli altri mercati del sud-est asiatico sono diminuiti.
Mercati valutari
L’indice del dollaro è salito dello 0,05% a causa della debolezza dello yen e dell’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato statunitensi.
Stamattina, il dollaro è sceso a 144,70 yen giapponesi dai 144,72 yen di ieri, mentre l’euro è rimasto stabile a 1,0990 dollari.
Stamattina, il dollaro è sceso a 144,70 yen giapponesi dai 144,72 yen di ieri, mentre l’euro è rimasto stabile a 1,0990 dollari.
Pausa estiva …
Questa è l’ultima Newsletter prima della pausa estiva…
Le nostre attività riprenderanno regolarmente a partire dal 21 agosto 2023.
Auguriamo a tutti un felice ferragosto…!
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Auguriamo a tutti un felice ferragosto…!
