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GRAIN MARKET VIEW

Approfondimento del 4 Settembre 2023

Buongiorno, Famiglia Contadina…

I mercati mondiali

USA
Venerdì i mercati agricoli statunitensi sono stati contrastanti ma per lo più in ribasso.
I prezzi del mais sono aumentati dello 0,68%.
La soia ha registrato un rialzo dello 0,04%.
Il resto del complesso della soia è stato contrastato, con la farina di soia in calo dello 0,86%, mentre l’olio di soia è salito dell’1,28%.
I prezzi del grano hanno continuato a scendere, con l’SRW che Chicago ha perso l’1,08%, a Kansas City l’HRW è sceso dello 0,62% ed il grano primaverile di Minneapolis è sceso dello 0,91%.
L’USDA ha confermato vendite private per 198.000 tonnellate di semi di soia nuovo raccolto verso destinazioni sconosciute, segnando sei giorni di negoziazione consecutivi di avvisi obbligatori per vendite di soia.
I dati mensili Grain Crush del NASS indicavano 454 mbu di mais utilizzato per la produzione di etanolo durante il mese di luglio, con un prelievo per l’intero anno pari a 4,733 miliardi di bushel.
Il rapporto NASS Fats and Oils ha mostrato che nel mese di luglio sono stati lavorati 184,8 mbu di semi di soia, con una produzione stagionale di 2,043 bbu e scorte di olio di soia per 2,149 miliardi di libbre.
Il rapporto mensile “Biofuel Capacity and Feedstock” ha mostrato che l’uso di olio di soia a giugno ha raggiunto il record di 1.207 miliardi di libbre. Da inizio anno a fine giugno, il consumo di olio di soia ha raggiunto 8,81 miliardi di libbre.
La debole domanda di esportazioni ha esercitato pressioni sui prezzi del grano, poiché i mulini locali sono per lo più ben forniti.
Le basi sul mais sono rimaste da stabili a deboli, dopo essere scese di 5-10 centesimi in tre località del Midwest.
Le basi sulla soia sono rimaste da stabili a deboli, dopo essere diminuite di 3-35 centesimi in cinque località del Midwest.
Le basi sul grano hanno chiuso la settimana in maniera contrastata. In particolare, la base è aumentata in tutte le classi di grano nel Golfo, mentre la base HRS è rimasta stabile nel PNW. La base HRW è scesa, ampliando ancora una volta lo spread tra Gulf e PNW HRW. I prezzi del SW sono scesi. La base dei Grandi Laghi è aumentata notevolmente.
Venerdì i fondi hanno venduto 2.000 lotti di grano a Chicago. Allo stesso tempo, hanno acquistato 3.500 lotti di mais e 500 lotti di soia.
Per la settimana…
Il mais ha perso l’1,33%.
Anche la soia ha chiuso la settimana in ribasso dell’1,33%.
Il grano è sceso del 4,22%, il secondo calo settimanale consecutivo.
Oggi, i mercati cerealicoli statunitensi sono chiusi, in osservanza della festività federale del Labor Day.
Di conseguenza, torneremo mercoledì per la prossima tornata di notizie ed analisi sulle commodity agricole statunitensi.
Sudamerica
Brasile
Secondo la società di consulenza StoneX, il primo raccolto di mais del Brasile nel 2023/2024 potrebbe raggiungere i 28,2 milioni di tonnellate, mentre il secondo raccolto di mais potrebbe raggiungere i 109,1 milioni di tonnellate.
I dati governativi mostrano che le esportazioni di mais del Brasile hanno raggiunto 9,40 MMT in agosto.
Le esportazioni di soia brasiliana nel mese di agosto hanno raggiunto 8,57 milioni di tonnellate.
Argentina
La Borsa dei cereali di Buenos Aires ha osservato che per la settimana terminata il 30 agosto 2023-24 le condizioni del grano erano al 77% come discrete/eccellenti.
Per quanto riguarda il raccolto di mais del paese 2022/2023, l’exchange ha affermato che resta da raccogliere l’1,1% della superficie coltivata.
Europa
Il prezzo del grano europeo è sceso in vista di una ripresa dell’accordo sull’esportazione dei cereali del Mar Nero.
Si stima che al 28 agosto circa l’82% dei raccolti francesi di mais da granella fossero in buone o eccellenti condizioni. Lo ha dichiarato venerdì FranceAgriMer.
Strategie Grains ha stimato una produzione di colza a 18,9 milioni di tonnellate, i semi di girasole a 10,3 milioni di tonnellate e la soia a 2,84 milioni di tonnellate.
Turchia
Il presidente turco Erdogan si è recato a Sochi per incontrare Vladimir Putin e discutere del futuro dell’accordo sul grano.
Ucraina
Finora l’Ucraina ha raccolto più di 33 milioni di tonnellate di cereali e semi oleosi. Lo ha dichiarato venerdì il ministero dell’Agricoltura del paese.
Secondo il Servizio doganale statale, nell’anno 2023/24, alla data del 1 settembre, l’Ucraina ha esportato 4.521 milioni di tonnellate di cereali e legumi.
L’Ucraina sta esportando più grano rispetto allo scorso anno, nonostante il fallimento a luglio dell’accordo sul passaggio sicuro per le navi che trasportano cereali nel Mar Nero.
Altre due navi mercantili hanno lasciato un porto vicino a Odessa.
L’UGA ha aggiornato le sue previsioni sul raccolto ucraino 2023 a 80,5 milioni di tonnellate tra cereali e semi oleosi. Le esportazioni potrebbero potenzialmente raggiungere 49 milioni di tonnellate.
Droni russi hanno colpito le infrastrutture portuali sul Danubio nelle prime ore di domenica mattina. L’incendio derivante dall’attacco alle strutture è stato rapidamente domato.
Russia
L’IKAR ha visto il raccolto di cereali della Russia di quest’anno a 140,0 milioni di tonnellate mentre il potenziale di esportazioni è visto a 64,0 milioni di tonnellate (stagione 2023/24).
Sudest Asiatico
Venerdì i prezzi dell’olio di palma malese sono aumentati.
Le esportazioni malesi di prodotti a base di olio di palma nel mese di agosto sono state comprese tra 1.171.998 tonnellate e 1.201.488 tonnellate.
Australia
È probabile che l’Australia riduca le previsioni sulla produzione di grano per il 2023/24 di circa un milione di tonnellate poiché il clima secco di El Nino potrebbe ridurre le rese.
Le precipitazioni di agosto sono state inferiori alla media nei due terzi meridionali del Queensland, nella maggior parte del Nuovo Galles del Sud, nel Victoria e nell’Australia meridionale e nell’Australia occidentale sud-occidentale.
Venerdì i mercati locali australiani del grano e dell’orzo relativi ai nuovi raccolti hanno chiuso la settimana in modo leggermente più debole. Nel frattempo i mercati della colza erano piuttosto tranquilli.

Le aste internazionali

Mais e farina di soia
Venerdì la Korea Feed Association (KFA) ha acquistato circa 55.000 tonnellate di mais uso zootecnico in una gara internazionale.
L’importatore statale iraniano di alimenti per animali, SLAL, ha indetto due gare internazionali per l’acquisto di fino a 180.000 tonnellate di mais e 120.000 tonnellate di farina di soia.
Grano
Venerdì l’acquirente statale egiziano di cereali ha acquistato circa mezzo milione di tonnellate di grano russo in un accordo privato, riuscendo a negoziare prezzi inferiori rispetto a quelli offerti nelle gare più tradizionali.
Si ritiene inoltre che GASC abbia acquistato sempre venerdì circa 60.000 tonnellate di grano in trattative dirette con altre società commerciali senza emettere una gara internazionale.

I settori macroeconomici

Mercati energetici
I prezzi del petrolio sono saliti ai massimi di oltre sei mesi.
Si prevede che l’Arabia Saudita estenderà il taglio volontario della produzione di petrolio di 1 milione di barili al giorno fino ad ottobre, mentre la Russia ha già concordato con i partner dell’OPEC+, di tagliare le esportazioni di petrolio il mese prossimo.
Il Brent è cresciuto di circa il 4,8% durante la settimana, il massimo incremento in una settimana dalla fine di luglio.
Il WTI è avanzato del 7,2% nella settimana, il maggior guadagno settimanale da marzo.
Stamattina i prezzi del petrolio erano pressoché stabili.
Noli internazionali
Il principale indice del trasporto marittimo al Baltic Exchange di Londra è sceso, registrando il suo secondo calo settimanale consecutivo, gravato da un calo delle tariffe delle navi capesize e panamax.
Mercati azionari
A Wall Street, gli indici azionari statunitensi si sono stabilizzati chiudendo in modalità mista mentre i rendimenti dei titoli del Tesoro sono rimbalzati dopo che il rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti ha mostrato un aumento della disoccupazione.
Tutti e tre gli indici hanno registrato guadagni durante la settimana.
Stamattina, i titoli azionari erano in rialzo sia in Europa che in Asia, poiché il mercato del lavoro statunitense, pur essendo ancora in buona salute, ha mostrato alcuni segnali di raffreddamento, alimentando così le speranze per un allentamento dei rialzi dei tassi di interesse.
Mercati valutari
L’indice del dollaro ha registrato un rally grazie al rialzo dei rendimenti dei titoli di Stato in aumento dato l’indice manifatturiero ISM statunitense di agosto più forte del previsto.
Stamattina, il dollaro USA è salito a 146,36 yen giapponesi dai 146,22 yen di venerdì sera. L’euro è salito da 1,0779 a 1,0793 dollari.

Con questo è tutto, grazie.
Vi auguriamo una buona giornata!

Autore: Sandro F. Puglisi

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