GRAIN MARKET VIEW
Approfondimento del 15 Settembre 2023
Buongiorno, Famiglia Contadina…
I mercati mondiali
USA
Giovedì i mercati agricoli statunitensi sono stati ancora una volta contrastanti.
I prezzi del mais sono scesi dello 0,36%.
La soia è cresciuta dello 0,8%.
Anche il resto del settore della soia ha registrato un trend positivo, con la farina di soia in rialzo dell’1,14% e l’olio di soia dello 0,1%.
I prezzi del grano sono tornati in rosso, dopo un tentativo di rally nella sessione precedente.
A Chicago, l’SRW ha infatti perso lo 0,59%, a Kansas City l’HRW ha perso l’1,11% ed il grano primaverile di Minneapolis è sceso dello 0,51%.
Il rapporto settimanale sulle vendite all’esportazione dell’USDA ha mostrato che 753.000 tonnellate di mais prenotate per l’esportazione durante la settimana terminata il 7 settembre. Gli impegni totali erano a 11.16 MMT.
I semi di soia riportati nel registro delle vendite per l’export, incluse le 372.000 tonnellate di vendite precedentemente annunciate, erano pari a 703.000 tonnellate. Gli impegni totali ammontavano a 16,6 MMT.
L’aggiornamento settimanale ha mostrato una cancellazione netta di 201k MT per la farina di soia 22/23. Destinazioni sconosciute hanno prenotato 225.000 MT per il 23/24, per una vendita totale 23/24 di 455.000 MT ovvero +253.000 MT netti per la settimana.
L’olio di soia è stato riportato a -3.922 tonnellate, dato che sono state annullate 3,9mila tonnellate per il 22/23 e 22 tonnellate per il 23/24.
Per il grano ci sono state prenotazioni per 437.850 tonnellate. Gli impegni totali erano pari a 8,3 milioni di tonnellate.
Le basi sul mais sono rimaste da stabili a deboli dopo essere scese di 4-5 centesimi in tre località del Midwest.
Le basi sulla soia sono rimaste costanti, dopo essere scese di 20 centesimi in un’azienda di lavorazione dell’Iowa, mentre si sono stabilizzate di 3-5 centesimi in altre due località del Midwest.
I fondi a Chicago erano acquirenti netti di soia, farina di soia e olio di soia, ma venditori netti di grano e mais.
Stamattina, i prezzi del grano a Chicago sono leggermente aumentati, anche se i prezzi si sono attestati vicino ai minimi di 33 mesi. Mais e soia erano in vantaggio.
I prezzi del mais sono scesi dello 0,36%.
La soia è cresciuta dello 0,8%.
Anche il resto del settore della soia ha registrato un trend positivo, con la farina di soia in rialzo dell’1,14% e l’olio di soia dello 0,1%.
I prezzi del grano sono tornati in rosso, dopo un tentativo di rally nella sessione precedente.
A Chicago, l’SRW ha infatti perso lo 0,59%, a Kansas City l’HRW ha perso l’1,11% ed il grano primaverile di Minneapolis è sceso dello 0,51%.
Il rapporto settimanale sulle vendite all’esportazione dell’USDA ha mostrato che 753.000 tonnellate di mais prenotate per l’esportazione durante la settimana terminata il 7 settembre. Gli impegni totali erano a 11.16 MMT.
I semi di soia riportati nel registro delle vendite per l’export, incluse le 372.000 tonnellate di vendite precedentemente annunciate, erano pari a 703.000 tonnellate. Gli impegni totali ammontavano a 16,6 MMT.
L’aggiornamento settimanale ha mostrato una cancellazione netta di 201k MT per la farina di soia 22/23. Destinazioni sconosciute hanno prenotato 225.000 MT per il 23/24, per una vendita totale 23/24 di 455.000 MT ovvero +253.000 MT netti per la settimana.
L’olio di soia è stato riportato a -3.922 tonnellate, dato che sono state annullate 3,9mila tonnellate per il 22/23 e 22 tonnellate per il 23/24.
Per il grano ci sono state prenotazioni per 437.850 tonnellate. Gli impegni totali erano pari a 8,3 milioni di tonnellate.
Le basi sul mais sono rimaste da stabili a deboli dopo essere scese di 4-5 centesimi in tre località del Midwest.
Le basi sulla soia sono rimaste costanti, dopo essere scese di 20 centesimi in un’azienda di lavorazione dell’Iowa, mentre si sono stabilizzate di 3-5 centesimi in altre due località del Midwest.
I fondi a Chicago erano acquirenti netti di soia, farina di soia e olio di soia, ma venditori netti di grano e mais.
Stamattina, i prezzi del grano a Chicago sono leggermente aumentati, anche se i prezzi si sono attestati vicino ai minimi di 33 mesi. Mais e soia erano in vantaggio.
Canada
Come abbiamo detto ieri, Statcan ha aggiornato le sue stime di produzione per la stagione 2023.
Tutto il grano è stato contrassegnato a 29,84 Mt; l’orzo a 7,84 Mt, il colza a 17,37 Mt, il mais a 14.932 MMT e la soia a 6.722 MMT.
All’11 settembre il raccolto del Saskatchewan era progredito bene, con il 68% già nei magazzini. Il grano duro era completo all’88%. A livello provinciale, la qualità del duro è leggermente superiore alla media decennale con il 32% classificato come 1 CW, il 46% 2 CW ed il 22% come 3 CW.
Secondo gli ultimi dati della Canadian Grain Commission:
Le consegne di grano tenero nel sistema di movimentazione per l’export per la settimana terminata il 10 settembre sono state pari a 725,1 mila tonnellate. Quelle di grano duro erano pario a 109,1 mila tonnellate.
Le esportazioni canadesi di grano tenero per la sesta settimana di spedizioni sono state pari a 340,7mila tonnellate, per un totale di 1.997,5mila tonnellate da inizio anno.
Le esportazioni di grano duro sono state pari a 25,9mila tonnellate, per un totale di 223,1mila tonnellate da inizio anno.
Le scorte commerciali si sono attestate a 2.703,3k ton per il grano tenero ed a 442,6k ton per il grano duro.
Tutto il grano è stato contrassegnato a 29,84 Mt; l’orzo a 7,84 Mt, il colza a 17,37 Mt, il mais a 14.932 MMT e la soia a 6.722 MMT.
All’11 settembre il raccolto del Saskatchewan era progredito bene, con il 68% già nei magazzini. Il grano duro era completo all’88%. A livello provinciale, la qualità del duro è leggermente superiore alla media decennale con il 32% classificato come 1 CW, il 46% 2 CW ed il 22% come 3 CW.
Secondo gli ultimi dati della Canadian Grain Commission:
Le consegne di grano tenero nel sistema di movimentazione per l’export per la settimana terminata il 10 settembre sono state pari a 725,1 mila tonnellate. Quelle di grano duro erano pario a 109,1 mila tonnellate.
Le esportazioni canadesi di grano tenero per la sesta settimana di spedizioni sono state pari a 340,7mila tonnellate, per un totale di 1.997,5mila tonnellate da inizio anno.
Le esportazioni di grano duro sono state pari a 25,9mila tonnellate, per un totale di 223,1mila tonnellate da inizio anno.
Le scorte commerciali si sono attestate a 2.703,3k ton per il grano tenero ed a 442,6k ton per il grano duro.
Sudamerica
Brasile
I premi sulla farina di soia in Brasile sono aumentati nuovamente, migliorando il margine di frantumazione.
Argentina
Secondo la Borsa dei cereali di Buenos Aires (BAGE), questa settimana le condizioni del grano da “buone o eccellenti” era al 24% circa.
La borsa prevede che il raccolto di grano dell’Argentina nel 2023/24 sarà pari a 16,5 milioni di tonnellate.
BAGE stima che il 2,2% del raccolto di mais pianificato per il 2023/24 sia già stato piantato e prevede una produzione di mais a 55 milioni di tonnellate dai 7,3 milioni di ettari programmati.
Il raccolto di soia argentino nel 2023/24 ammonterebbe a 50 milioni di tonnellate, ha affermato BAGE.
I premi sulla farina di soia in Brasile sono aumentati nuovamente, migliorando il margine di frantumazione.
Argentina
Secondo la Borsa dei cereali di Buenos Aires (BAGE), questa settimana le condizioni del grano da “buone o eccellenti” era al 24% circa.
La borsa prevede che il raccolto di grano dell’Argentina nel 2023/24 sarà pari a 16,5 milioni di tonnellate.
BAGE stima che il 2,2% del raccolto di mais pianificato per il 2023/24 sia già stato piantato e prevede una produzione di mais a 55 milioni di tonnellate dai 7,3 milioni di ettari programmati.
Il raccolto di soia argentino nel 2023/24 ammonterebbe a 50 milioni di tonnellate, ha affermato BAGE.
Europa
I prezzi del grano europeo sono saliti ai massimi di tre settimane; il colza ha chiuso in rialzo del 3,5%, rimbalzando dal minimo di tre mesi.
L’euro è crollato bruscamente.
L’Ungheria ha concordato con Romania e Slovacchia di imporre divieti sulle importazioni di cereali ucraini per proteggere i loro mercati ancorché l’UE decidesse di non proroga il divieto che scade oggi 15 settembre.
La Polonia spinge per estendere il più a lungo possibile l’embargo sull’importazione di cereali ucraini.
L’UE sta studiando la possibilità di coinvolgere Italia e Grecia nelle cosiddette “corsie di solidarietà” per l’esportazione dei cereali ucraini. Lo ha detto la portavoce della Commissione europea per l’Agricoltura ed il Commercio, Miriam García Ferrer.
L’UE punta a trasbordare fino a 4 milioni di tonnellate attraverso queste “corsie di solidarietà” entro la fine dell’anno.
Strategie Grains ha visto le esportazioni di grano tenero dell’Unione Europea a 30,1 milioni di tonnellate in questa stagione.
Si stima che l’82% dei raccolti francesi di mais da granella fossero in buone o eccellenti condizioni alla data dell’11 settembre. Lo ha dichiarato FranceAgriMer.
All’11 settembre gli agricoltori francesi avevano raccolto l’1% del mais piantato.
L’euro è crollato bruscamente.
L’Ungheria ha concordato con Romania e Slovacchia di imporre divieti sulle importazioni di cereali ucraini per proteggere i loro mercati ancorché l’UE decidesse di non proroga il divieto che scade oggi 15 settembre.
La Polonia spinge per estendere il più a lungo possibile l’embargo sull’importazione di cereali ucraini.
L’UE sta studiando la possibilità di coinvolgere Italia e Grecia nelle cosiddette “corsie di solidarietà” per l’esportazione dei cereali ucraini. Lo ha detto la portavoce della Commissione europea per l’Agricoltura ed il Commercio, Miriam García Ferrer.
L’UE punta a trasbordare fino a 4 milioni di tonnellate attraverso queste “corsie di solidarietà” entro la fine dell’anno.
Strategie Grains ha visto le esportazioni di grano tenero dell’Unione Europea a 30,1 milioni di tonnellate in questa stagione.
Si stima che l’82% dei raccolti francesi di mais da granella fossero in buone o eccellenti condizioni alla data dell’11 settembre. Lo ha dichiarato FranceAgriMer.
All’11 settembre gli agricoltori francesi avevano raccolto l’1% del mais piantato.
Turchia
Il grano duro turco è stato esportato in Belgio, Francia, Grecia, Italia, Libia, Portogallo, Spagna e Tunisia, per un totale di 500.000 tonnellate, con molte più navi in programma per il carico. Lo ha riferito una fonte commerciale.
Con una produzione stimata di grano duro pari a circa 4,2 MMT, la Turchia sembra, finora, il più grande produttore mondiale di grano duro per questa stagione.
Con una produzione stimata di grano duro pari a circa 4,2 MMT, la Turchia sembra, finora, il più grande produttore mondiale di grano duro per questa stagione.
Ucraina
Finora l’Ucraina ha raccolto 35,2 milioni di tonnellate di cereali e semi oleosi. Lo ha affermato il ministero dell’Agricoltura locale.
La Banca nazionale ucraina prevede una riduzione dei guadagni in valuta estera da parte degli agricoltori entro la fine del 2023 di circa 600 milioni di dollari a causa dell’introduzione del divieto sulle importazioni di prodotti alimentari da parte dei paesi dell’Europa orientale.
Il Ministero dello Sviluppo delle Comunità, dei Territori e delle Infrastrutture dell’Ucraina ed il Ministero delle Infrastrutture e dello Sviluppo Regionale della Repubblica di Moldova hanno concordato di prorogare l’Accordo sulla liberalizzazione del trasporto delle merci, almeno fino alla fine del 2025.
La Banca nazionale ucraina prevede una riduzione dei guadagni in valuta estera da parte degli agricoltori entro la fine del 2023 di circa 600 milioni di dollari a causa dell’introduzione del divieto sulle importazioni di prodotti alimentari da parte dei paesi dell’Europa orientale.
Il Ministero dello Sviluppo delle Comunità, dei Territori e delle Infrastrutture dell’Ucraina ed il Ministero delle Infrastrutture e dello Sviluppo Regionale della Repubblica di Moldova hanno concordato di prorogare l’Accordo sulla liberalizzazione del trasporto delle merci, almeno fino alla fine del 2025.
Russia
Al 12 settembre, secondo Sovecon, le vendite di grano eccezionali della Russia ammontavano a 4,9 milioni di tonnellate.
Sovecon stima che il raccolto di grano per la stagione 2023 raggiungerà 92,1 MMT.
Le scorte di grano in Russia erano pari a 18,9 MMT alla data del 1° agosto 2023.
Sovecon stima che il raccolto di grano per la stagione 2023 raggiungerà 92,1 MMT.
Le scorte di grano in Russia erano pari a 18,9 MMT alla data del 1° agosto 2023.
Cina
La banca centrale cinese ha dichiarato che taglierà la quantità di contante che le banche devono detenere come riserva, per aumentare la liquidità e sostenere la ripresa economica del paese.
Sudest asiatico
I prezzi dell’olio di palma malese sono aumentati, estendendo i guadagni per un secondo giorno consecutivo.
Australia
Il registro annuale della proprietà straniera dei terreni “dell’Australian Taxation Office” per l’anno fino a giugno 2022 ha mostrato che l’Australia aveva circa 48 milioni di ettari, dei 387 milioni di ettari di terreno agricolo, di proprietà straniera. La Cina rimane il più grande proprietario straniero di terreni agricoli australiani.
Secondo gli ultimi dati sulle esportazioni rilasciati dall’Ufficio australiano di statistica, nel mese di luglio l’Australia ha esportato 381.997 tonnellate di orzo e 283.917 tonnellate di sorgo.
Le mappe delle previsioni per eventuali piogge per la fine di settembre non sembrano positive, ma parti delle regioni agricole dell’Australia occidentale hanno ricevuto piogge tempestive. Le temperature sono aumentate nell’Australia orientale e meridionale.
Secondo gli ultimi dati sulle esportazioni rilasciati dall’Ufficio australiano di statistica, nel mese di luglio l’Australia ha esportato 381.997 tonnellate di orzo e 283.917 tonnellate di sorgo.
Le mappe delle previsioni per eventuali piogge per la fine di settembre non sembrano positive, ma parti delle regioni agricole dell’Australia occidentale hanno ricevuto piogge tempestive. Le temperature sono aumentate nell’Australia orientale e meridionale.
Le aste internazionali
I settori macroeconomici
Mercati energetici
I prezzi del petrolio sono saliti ai massimi livelli di quest’anno.
La banca centrale cinese ha dichiarato che taglierà la quantità di contante che le banche devono detenere come riserva, per aumentare la liquidità e sostenere la ripresa economica del paese.
La Banca Centrale Europea ha alzato il tasso di interesse di riferimento portandolo ad un picco record, ma ha segnalato che si trattava probabilmente della mossa finale per domare l’inflazione.
L’Agenzia internazionale per l’energia ha affermato che i tagli estesi alla produzione petrolifera dell’Arabia Saudita e della Russia si tradurranno in un deficit di mercato per tutto il quarto trimestre.
Un giorno prima, l’OPEC aveva pubblicato previsioni aggiornate su una domanda solida ed ha anche indicato un deficit di offerta nel 2023 se i tagli alla produzione saranno mantenuti.
Stamattina, i prezzi del petrolio sono aumentati e sono destinati a registrare un terzo aumento settimanale, sulla scia dei dati economici cinesi migliori del previsto e dei rapporti sul consumo record di petrolio.
Entrambi i benchmark sono aumentati di circa il 4% rispetto ad una settimana fa.
La banca centrale cinese ha dichiarato che taglierà la quantità di contante che le banche devono detenere come riserva, per aumentare la liquidità e sostenere la ripresa economica del paese.
La Banca Centrale Europea ha alzato il tasso di interesse di riferimento portandolo ad un picco record, ma ha segnalato che si trattava probabilmente della mossa finale per domare l’inflazione.
L’Agenzia internazionale per l’energia ha affermato che i tagli estesi alla produzione petrolifera dell’Arabia Saudita e della Russia si tradurranno in un deficit di mercato per tutto il quarto trimestre.
Un giorno prima, l’OPEC aveva pubblicato previsioni aggiornate su una domanda solida ed ha anche indicato un deficit di offerta nel 2023 se i tagli alla produzione saranno mantenuti.
Stamattina, i prezzi del petrolio sono aumentati e sono destinati a registrare un terzo aumento settimanale, sulla scia dei dati economici cinesi migliori del previsto e dei rapporti sul consumo record di petrolio.
Entrambi i benchmark sono aumentati di circa il 4% rispetto ad una settimana fa.
Noli internazionali
Il principale indice del trasporto marittimo al Baltic Exchange di Londra, è aumentato per la settima sessione consecutiva, poiché la domanda si è rafforzata su tutti i segmenti delle navi.
Mercati azionari
A Wall Street, gli indici azionari statunitensi si sono stabilizzati in moderato rialzo, poiché le notizie economiche statunitensi sono state migliori del previsto.
Le richieste settimanali iniziali di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate, mostrando un mercato del lavoro più forte delle aspettative.
L’indice dei prezzi alla produzione di agosto negli Stati Uniti ha accelerato, il livello più alto in 4 mesi ed è stato leggermente più forte delle aspettative.
L’indice dei prezzi per prodotti alimentari ed energia ha registrato un rallentamento rispetto a luglio.
Le vendite al dettaglio di agosto negli Stati Uniti sono aumentate, più delle aspettative.
Le vendite al dettaglio di agosto, escluse le automobili, sono aumentate più delle aspettative.
Oltre a queste informazioni, gli indici azionari statunitensi hanno trovato supporto dopo che la Cina ha tagliato il tasso di riserva obbligatoria per le banche di -25 punti base e la BCE ha aumentato i tassi di interesse di soli 25 punti base, segnalando che avrebbe sospeso il ciclo di rialzi dei tassi.
Stamattina, le azioni asiatiche erano per lo più in rialzo, guidate dalla Cina, dopo che Pechino ha allentato le riserve bancarie richieste ed ha riferito che la sua economia in rallentamento ha mostrato segni di stabilizzazione in agosto.
Le richieste settimanali iniziali di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate, mostrando un mercato del lavoro più forte delle aspettative.
L’indice dei prezzi alla produzione di agosto negli Stati Uniti ha accelerato, il livello più alto in 4 mesi ed è stato leggermente più forte delle aspettative.
L’indice dei prezzi per prodotti alimentari ed energia ha registrato un rallentamento rispetto a luglio.
Le vendite al dettaglio di agosto negli Stati Uniti sono aumentate, più delle aspettative.
Le vendite al dettaglio di agosto, escluse le automobili, sono aumentate più delle aspettative.
Oltre a queste informazioni, gli indici azionari statunitensi hanno trovato supporto dopo che la Cina ha tagliato il tasso di riserva obbligatoria per le banche di -25 punti base e la BCE ha aumentato i tassi di interesse di soli 25 punti base, segnalando che avrebbe sospeso il ciclo di rialzi dei tassi.
Stamattina, le azioni asiatiche erano per lo più in rialzo, guidate dalla Cina, dopo che Pechino ha allentato le riserve bancarie richieste ed ha riferito che la sua economia in rallentamento ha mostrato segni di stabilizzazione in agosto.
Mercati valutari
L’indice del dollaro è salito ed ha registrato il massimo degli ultimi 6 mesi, sulla scia dei report economici statunitensi migliori del previsto.
L’euro, che ha chiuso ai minimi di 5 mesi e mezzo rispetto al dollaro, dopo che la BCE ha segnalato che avrebbe sospeso il ciclo di rialzi dei tassi, ha ulteriomente dato supporto al dollaro.
Stamattina, il dollaro USA è salito a 147,49 yen giapponesi da 147,42 yen. L’euro è costato 1,0664 dollari, rispetto a 1,0645 dollari di ieri.
L’euro, che ha chiuso ai minimi di 5 mesi e mezzo rispetto al dollaro, dopo che la BCE ha segnalato che avrebbe sospeso il ciclo di rialzi dei tassi, ha ulteriomente dato supporto al dollaro.
Stamattina, il dollaro USA è salito a 147,49 yen giapponesi da 147,42 yen. L’euro è costato 1,0664 dollari, rispetto a 1,0645 dollari di ieri.