DAILY MARKET WIRE
Mercati – Aggiornamento del 7 Agosto 2023
Il commento
I mercati agricoli statunitensi sono stati misti venerdì.
Nel Saskatchewan è in corso il raccolto.
Il grano europeo è rimbalzato dal minimo di tre settimane.
La banca statunitense JPMorgan JPM.N la scorsa settimana ha interrotto l’elaborazione dei pagamenti per la Russian Agricultural Bank.
I prezzi del petrolio sono aumentati di oltre un dollaro al barile venerdì.
Il principale indice del trasporto marittimo del Baltic Exchange a Londra è salito.
Gli indici azionari statunitensi sono scesi chiudendo una rara settimana perdente.
L’indice del dollaro è sceso.
I mercati
Il grano SRW di Chicago in consegna per settembre è salito di 6 c/bu a 633 c/bu;
L’HRW del Kansas è sceso di 15 c/bu a 752,4 c/bu;
L’SRW di Minneapolis è sceso di 11,2 c/bu a 822,2 c/bu;
Il grano MATIF, è aumentato di 3,25 €/t a 235,25 €/t;
L’ASX australiano è salito di 10 A$/t a 394 A$/t;
Il grano del Mar Nero è salito di 2,25 $/t a 243,5 $/t;
L’US DWI Cash (l’indice dei prezzi in contanti del grano duro statunitense) è aumentato di 16,25 centesimi/bu a 1.021,25 centesimi/bu;
Il prezzo medio del 1 CWAD (frumento duro canadese di prima classe) franco azienda è aumentato di 0,46 C$/t fino a 494,41 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è diminuito di 14,75 €/t a 440,75 €/t;
Il mais di Chicago è salito di 3,4 centesimi a 484,2 centesimi di dollaro;
Il mais MATIF di novembre è sceso di 1,25 €/t a 228,25 €/t;
La soia di Chicago in consegna per settembre è salita di 5 centesimi/bu a 1387 centesimi/bu;
La canaola di Winnipeg di novembre è salita di 16,6 C$/t a 797,5 C$/t;
La colza MATIF ha chiuso in aumento di 14 €/t a 473,75 €/t;
Il greggio Brent di ottobre è salito di 1,10 dollari USA al barile a 86,24 dollari;
Il greggio WTI di settembre è salito di 1,27 dollari al barile a 82,82 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è salito di 8 punti a 1,136;
Il Dow Jones è sceso di 150,27 punti a 35,065,62;
L’S&P 500 è sceso di 23,86 punti a 4,478,03;
Il NASDAQ Composite ha chiuso in calo di 50,48 punti a 13,909,24;
L’indice del dollaro statunitense (settembre ’23) è sceso di 0,514 punti a 101,836;
L’AUD/USD ha chiuso in rialzo a 0,6564 USD;
USD/CAD in rialzo a 1,3380$;
EUR/USD in rialzo a 1,1008$;
USD/RUB in rialzo a ₽95,8620.
L’HRW del Kansas è sceso di 15 c/bu a 752,4 c/bu;
L’SRW di Minneapolis è sceso di 11,2 c/bu a 822,2 c/bu;
Il grano MATIF, è aumentato di 3,25 €/t a 235,25 €/t;
L’ASX australiano è salito di 10 A$/t a 394 A$/t;
Il grano del Mar Nero è salito di 2,25 $/t a 243,5 $/t;
L’US DWI Cash (l’indice dei prezzi in contanti del grano duro statunitense) è aumentato di 16,25 centesimi/bu a 1.021,25 centesimi/bu;
Il prezzo medio del 1 CWAD (frumento duro canadese di prima classe) franco azienda è aumentato di 0,46 C$/t fino a 494,41 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è diminuito di 14,75 €/t a 440,75 €/t;
Il mais di Chicago è salito di 3,4 centesimi a 484,2 centesimi di dollaro;
Il mais MATIF di novembre è sceso di 1,25 €/t a 228,25 €/t;
La soia di Chicago in consegna per settembre è salita di 5 centesimi/bu a 1387 centesimi/bu;
La canaola di Winnipeg di novembre è salita di 16,6 C$/t a 797,5 C$/t;
La colza MATIF ha chiuso in aumento di 14 €/t a 473,75 €/t;
Il greggio Brent di ottobre è salito di 1,10 dollari USA al barile a 86,24 dollari;
Il greggio WTI di settembre è salito di 1,27 dollari al barile a 82,82 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è salito di 8 punti a 1,136;
Il Dow Jones è sceso di 150,27 punti a 35,065,62;
L’S&P 500 è sceso di 23,86 punti a 4,478,03;
Il NASDAQ Composite ha chiuso in calo di 50,48 punti a 13,909,24;
L’indice del dollaro statunitense (settembre ’23) è sceso di 0,514 punti a 101,836;
L’AUD/USD ha chiuso in rialzo a 0,6564 USD;
USD/CAD in rialzo a 1,3380$;
EUR/USD in rialzo a 1,1008$;
USD/RUB in rialzo a ₽95,8620.