DAILY MARKET WIRE
Mercati – Aggiornamento del 28 Agosto 2023
Il commento
Venerdì i mercati cerealicoli statunitensi hanno chiuso in maniera contrastata, con il mais in ribasso, ma la soia in rialzo.
Il grano è sceso a causa della concorrenza nelle esportazioni.
Le esportazioni canadesi di grano nella terza settimana di spedizioni sono state pari a 278,4mila tonnellate.
Il ritorno di El Nino dovrebbe dare impulso alla produzione di soia sudamericana.
I prezzi del grano europeo sono scesi, consolidandosi al di sotto del massimo raggiunto nella settimana.
L’Egitto ha iniziato a costruire sette enormi magazzini per merci strategiche.
Il Ministero dell’Agricoltura ucraino ha riferito che finora sono state raccolte 29 milioni di tonnellate di cereali.
Domenica una delegazione commerciale russa ha visitato la Camera di commercio di Alessandria in Egitto.
I prezzi della farina di soia in Cina sono aumentati di oltre il 3%.
I prezzi dell’olio di palma malese hanno registrato un secondo aumento settimanale consecutivo.
In Australia, è stata un’altra settimana secca per la metà settentrionale del NSW e Qld.
Il grano è sceso a causa della concorrenza nelle esportazioni.
Le esportazioni canadesi di grano nella terza settimana di spedizioni sono state pari a 278,4mila tonnellate.
Il ritorno di El Nino dovrebbe dare impulso alla produzione di soia sudamericana.
I prezzi del grano europeo sono scesi, consolidandosi al di sotto del massimo raggiunto nella settimana.
L’Egitto ha iniziato a costruire sette enormi magazzini per merci strategiche.
Il Ministero dell’Agricoltura ucraino ha riferito che finora sono state raccolte 29 milioni di tonnellate di cereali.
Domenica una delegazione commerciale russa ha visitato la Camera di commercio di Alessandria in Egitto.
I prezzi della farina di soia in Cina sono aumentati di oltre il 3%.
I prezzi dell’olio di palma malese hanno registrato un secondo aumento settimanale consecutivo.
In Australia, è stata un’altra settimana secca per la metà settentrionale del NSW e Qld.
I mercati
Il grano SRW di Chicago in consegna per settembre è sceso di 10,6c/bu a 593,2c/bu;
L’HRW del Kansas è salito di 1c/bu a 754c/bu;
L’HRS di Minneapolis è salito di 1c/bu a 775,6c/bu;
Il grano MATIF è sceso di 0,75 €/t a 233,5 €/t;
L’ASX australiano in consegna per gennaio ’24, è sceso di 1 $/t a 407 $/t;
Il grano del Mar Nero non è stato quotato;
L’US DWI Cash (indice dei prezzi cash del grano duro statunitense) è sceso di 31,29 c/bu a 984 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono scesi di 0,56 C$/t a 523,48 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è aumentato di 0,5 €/t a 422,75 €/t;
Il mais di Chicago in consegna a settembre è sceso di 1,4c/bu a 470,6c/bu;
Il mais MATIF di novembre è sceso di 1,25 €/t a 214,75 €/t;
La soia di Chicago in consegna a settembre è aumentata di 15,2c/bu a 1381c/bu;
La canola di Winnipeg di novembre è salita di 1,4 C$/t a 811,3 C$/t;
Il colza MATIF è aumentato di 1,75 €/t raggiungendo i 473,25 €/t;
Il greggio Brent di ottobre è salito di 1,12 dollari al barile a 84,48 dollari;
Il greggio WTI di ottobre è salito di 0,78 dollari al barile a 79,83 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è sceso di 30 punti a 1.080;
Il Dow Jones è salito di 247,48 punti a 34.346,90;
L’indice S&P 500 è salito di 29,40 punti a 4.405,71;
Il NASDAQ Composite è salito di 126.67 punti a 13.590,65;
L’indice del dollaro USA (settembre ’23) è salito di 0,094 punti a 104,013;
L’AUD/USD ha chiuso in calo a 0,6402 USD;
L’USD/CAD in rialzo a $ 1,3604;
L’EUR/USD più debole a $ 1,0795;
L’USD/RUB in rialzo a ₽94,9760.
L’HRW del Kansas è salito di 1c/bu a 754c/bu;
L’HRS di Minneapolis è salito di 1c/bu a 775,6c/bu;
Il grano MATIF è sceso di 0,75 €/t a 233,5 €/t;
L’ASX australiano in consegna per gennaio ’24, è sceso di 1 $/t a 407 $/t;
Il grano del Mar Nero non è stato quotato;
L’US DWI Cash (indice dei prezzi cash del grano duro statunitense) è sceso di 31,29 c/bu a 984 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono scesi di 0,56 C$/t a 523,48 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è aumentato di 0,5 €/t a 422,75 €/t;
Il mais di Chicago in consegna a settembre è sceso di 1,4c/bu a 470,6c/bu;
Il mais MATIF di novembre è sceso di 1,25 €/t a 214,75 €/t;
La soia di Chicago in consegna a settembre è aumentata di 15,2c/bu a 1381c/bu;
La canola di Winnipeg di novembre è salita di 1,4 C$/t a 811,3 C$/t;
Il colza MATIF è aumentato di 1,75 €/t raggiungendo i 473,25 €/t;
Il greggio Brent di ottobre è salito di 1,12 dollari al barile a 84,48 dollari;
Il greggio WTI di ottobre è salito di 0,78 dollari al barile a 79,83 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è sceso di 30 punti a 1.080;
Il Dow Jones è salito di 247,48 punti a 34.346,90;
L’indice S&P 500 è salito di 29,40 punti a 4.405,71;
Il NASDAQ Composite è salito di 126.67 punti a 13.590,65;
L’indice del dollaro USA (settembre ’23) è salito di 0,094 punti a 104,013;
L’AUD/USD ha chiuso in calo a 0,6402 USD;
L’USD/CAD in rialzo a $ 1,3604;
L’EUR/USD più debole a $ 1,0795;
L’USD/RUB in rialzo a ₽94,9760.