DAILY MARKET WIRE
Mercati – Aggiornamento del 26 Ottobre 2023
Il commento
Mercoledì i mercati agricoli statunitensi hanno chiuso in rosso.
Secondo l’ultimo Outlook sulle colture principali dell’AAFC Canada pubblicato il 23 ottobre, ci sono stati pochi cambiamenti nelle rese e negli stock.
Il Brasile cerca investitori internazionali per ottenere 2 miliardi di dollari di finanziamenti entro la fine dell’anno, al fine di recuperare 40 milioni di ettari degradati.
La schiacciamento della soia in Argentina a settembre è stato pari a 1,8 milioni di tonnellate, per un totale da inizio anno di 21,5 milioni di tonnellate.
Il prezzo del grano europeo è sceso per la terza sessione consecutiva, chiudendo al livello più basso in quasi due settimane.
L’Ucraina ha sospeso l’uso del suo nuovo corridoio cerealicolo del Mar Nero, a causa dell’aumento nell’area dell’attività militare da parte dell’aviazione russa.
Al 25 ottobre, il volume delle vendite eccezionali di grano della Russia è sceso a 1,6 milioni di tonnellate.
I prezzi dell’olio di palma malese hanno registrato una ripresa, anche se il calo delle esportazioni ed il rafforzamento del ringgit hanno limitato i guadagni.
I consumatori interni australiani hanno intensificato gli acquisti e stanno incontrando una forte concorrenza con gli esportatori di grano ed orzo.
Secondo l’ultimo Outlook sulle colture principali dell’AAFC Canada pubblicato il 23 ottobre, ci sono stati pochi cambiamenti nelle rese e negli stock.
Il Brasile cerca investitori internazionali per ottenere 2 miliardi di dollari di finanziamenti entro la fine dell’anno, al fine di recuperare 40 milioni di ettari degradati.
La schiacciamento della soia in Argentina a settembre è stato pari a 1,8 milioni di tonnellate, per un totale da inizio anno di 21,5 milioni di tonnellate.
Il prezzo del grano europeo è sceso per la terza sessione consecutiva, chiudendo al livello più basso in quasi due settimane.
L’Ucraina ha sospeso l’uso del suo nuovo corridoio cerealicolo del Mar Nero, a causa dell’aumento nell’area dell’attività militare da parte dell’aviazione russa.
Al 25 ottobre, il volume delle vendite eccezionali di grano della Russia è sceso a 1,6 milioni di tonnellate.
I prezzi dell’olio di palma malese hanno registrato una ripresa, anche se il calo delle esportazioni ed il rafforzamento del ringgit hanno limitato i guadagni.
I consumatori interni australiani hanno intensificato gli acquisti e stanno incontrando una forte concorrenza con gli esportatori di grano ed orzo.
I mercati
Il grano SRW di Chicago in consegna a dicembre è sceso di 12c/bu a 568,4c/bu;
L’HRW del Kansas è sceso di 14c/bu a 649c/bu;
L’HRS di Minneapolis è sceso di 7,4c/bu a 720,6c/bu;
Il grano MATIF è sceso di 2,5 €/t a 232 €/t;
L’ASX australiano in consegna per gennaio ’24 è sceso di 4 A$/t a 392 A$/t;
Il grano del Mar Nero non è quotato dall’11 agosto 2023;
L’US DWI Cash (indice dei prezzi spot del grano duro statunitense) è aumentato di 0,8 c/bu a 913,75 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono scesi di 3,23 C$/t a 470,02 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è rimasto invariato a 390,5 €/t;
Il mais di Chicago in consegna a dicembre è sceso di 4c/bu a 480c/bu;
Il mais MATIF di novembre è sceso di 1 €/t a 202,5 €/t;
La soia a Chicago è scesa di 7c/bu a 1288,2c/bu;
La canola di Winnipeg è salita di 0,6 C$/t a 678,1 C$/t;
Il colza MATIF è aumentata di 6 €/t a 411,5 €/t;
Il greggio Brent di dicembre è salito di 2,06 dollari al barile a 90,13 dollari;
Il greggio WTI di dicembre è salito di 1,65 dollari al barile a 85,39 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è sceso di 117 punti a 1.832;
Il Dow Jones è sceso di 105,45 punti a 33.035,93;
L’indice S&P 500 è sceso di 60,91 punti a 4.186,77;
Il NASDAQ Composite ha chiuso in calo di 318,65 punti a 12.821,22;
L’indice del dollaro USA (dicembre ’23) è salito di 0,272 punti a 106,352;
L’AUD/USD ha chiuso in calo a 0,6308 USD;
L’USD/CAD in rialzo a $ 1,3796;
L’EUR/USD più debole a $ 1,0566;
L’USD/RUB in rialzo a ₽93,9860.
L’HRW del Kansas è sceso di 14c/bu a 649c/bu;
L’HRS di Minneapolis è sceso di 7,4c/bu a 720,6c/bu;
Il grano MATIF è sceso di 2,5 €/t a 232 €/t;
L’ASX australiano in consegna per gennaio ’24 è sceso di 4 A$/t a 392 A$/t;
Il grano del Mar Nero non è quotato dall’11 agosto 2023;
L’US DWI Cash (indice dei prezzi spot del grano duro statunitense) è aumentato di 0,8 c/bu a 913,75 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono scesi di 3,23 C$/t a 470,02 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è rimasto invariato a 390,5 €/t;
Il mais di Chicago in consegna a dicembre è sceso di 4c/bu a 480c/bu;
Il mais MATIF di novembre è sceso di 1 €/t a 202,5 €/t;
La soia a Chicago è scesa di 7c/bu a 1288,2c/bu;
La canola di Winnipeg è salita di 0,6 C$/t a 678,1 C$/t;
Il colza MATIF è aumentata di 6 €/t a 411,5 €/t;
Il greggio Brent di dicembre è salito di 2,06 dollari al barile a 90,13 dollari;
Il greggio WTI di dicembre è salito di 1,65 dollari al barile a 85,39 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è sceso di 117 punti a 1.832;
Il Dow Jones è sceso di 105,45 punti a 33.035,93;
L’indice S&P 500 è sceso di 60,91 punti a 4.186,77;
Il NASDAQ Composite ha chiuso in calo di 318,65 punti a 12.821,22;
L’indice del dollaro USA (dicembre ’23) è salito di 0,272 punti a 106,352;
L’AUD/USD ha chiuso in calo a 0,6308 USD;
L’USD/CAD in rialzo a $ 1,3796;
L’EUR/USD più debole a $ 1,0566;
L’USD/RUB in rialzo a ₽93,9860.