DAILY MARKET WIRE
Mercati – Aggiornamento del 25 Agosto 2023
Il commento
Giovedì i prezzi dei cereali a Chicago sono stati un miscuglio.
Questa settimana i produttori del Saskatchewan hanno continuato a fare progressi nella raccolta.
Quest’anno il Brasile è destinato a superare gli Stati Uniti come primo esportatore di mais al mondo.
L’attuale raccolto di grano in Argentina necessita di precipitazioni nei prossimi giorni.
I prezzi del grano europeo sono saliti ai massimi degli ultimi 10 giorni.
Giovedì la banca centrale turca ha aumentato il tasso di interesse al 25%.
Gli agricoltori ucraini hanno completato il raccolto di grano del 2023.
I prezzi dell’olio di palma malese hanno chiuso in rialzo di oltre l’1%, interrompendo un calo di due giorni.
Si prevede che il raccolto australiano inizierà a metà settembre nel Qld, con raccolti decenti.
Questa settimana i produttori del Saskatchewan hanno continuato a fare progressi nella raccolta.
Quest’anno il Brasile è destinato a superare gli Stati Uniti come primo esportatore di mais al mondo.
L’attuale raccolto di grano in Argentina necessita di precipitazioni nei prossimi giorni.
I prezzi del grano europeo sono saliti ai massimi degli ultimi 10 giorni.
Giovedì la banca centrale turca ha aumentato il tasso di interesse al 25%.
Gli agricoltori ucraini hanno completato il raccolto di grano del 2023.
I prezzi dell’olio di palma malese hanno chiuso in rialzo di oltre l’1%, interrompendo un calo di due giorni.
Si prevede che il raccolto australiano inizierà a metà settembre nel Qld, con raccolti decenti.
I mercati
Il grano SRW di Chicago in consegna per settembre è sceso di 8,4c/bu a 604c/bu;
L’HRW del Kansas è sceso di 2c/bu a 753c/bu;
L’HRS di Minneapolis è sceso di 9,6c/bu a 774,6c/bu;
Il grano MATIF è salito di 2,75 €/t a 234,25 €/t;
L’ASX australiano in consegna per gennaio 2024, è aumentato di 1 A$/t raggiungendo i 408 A$/t;
Il grano del Mar Nero non è stato quotato;
L’US DWI Cash (l’indice dei prezzi spot del grano duro statunitense) è sceso di 8,85 c/bu a 1.015,29 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono aumentati di 0,14 C$/t raggiungendo i 524,07 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è rimasto invariato a 422,25 €/t;
Il mais di Chicago in consegna a settembre è sceso di 4c/bu a 472,2c/bu;
Il mais MATIF di novembre è sceso di 0,5 €/t a 216 €/t;
La soia di Chicago in consegna per settembre è aumentata da 6,2 c/bu a 1.365,6 c/bu;
La canola di Winnipeg di novembre è salita di 3,4 C$/t a 809,9 C$/t;
Il colza MATIF è sceso di 0,5 €/t a 471,5 €/t;
Il greggio Brent di ottobre è salito di 0,15 dollari al barile a 83,36 dollari;
Il greggio WTI di ottobre è salito di 0,16 dollari al barile a 79,05 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è sceso di 41 punti a 1.110;
Il Dow Jones è sceso di 373,56 punti a 34.099,42;
Lo S&P 500 è sceso di 59,70 punti a 4.376,31;
Il NASDAQ Composite è sceso di 257,06 punti a 13.463,97;
L’indice del dollaro USA (settembre ’23) è salito di 0,586 punti a 103,919;
L’AUD/USD ha chiuso in calo a 0,6417 USD;
L’USD/CAD in rialzo a $ 1,3581;
L’EUR/USD più debole a $ 1,0810;
L’USD/RUB in rialzo a ₽94,6958.
L’HRW del Kansas è sceso di 2c/bu a 753c/bu;
L’HRS di Minneapolis è sceso di 9,6c/bu a 774,6c/bu;
Il grano MATIF è salito di 2,75 €/t a 234,25 €/t;
L’ASX australiano in consegna per gennaio 2024, è aumentato di 1 A$/t raggiungendo i 408 A$/t;
Il grano del Mar Nero non è stato quotato;
L’US DWI Cash (l’indice dei prezzi spot del grano duro statunitense) è sceso di 8,85 c/bu a 1.015,29 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono aumentati di 0,14 C$/t raggiungendo i 524,07 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è rimasto invariato a 422,25 €/t;
Il mais di Chicago in consegna a settembre è sceso di 4c/bu a 472,2c/bu;
Il mais MATIF di novembre è sceso di 0,5 €/t a 216 €/t;
La soia di Chicago in consegna per settembre è aumentata da 6,2 c/bu a 1.365,6 c/bu;
La canola di Winnipeg di novembre è salita di 3,4 C$/t a 809,9 C$/t;
Il colza MATIF è sceso di 0,5 €/t a 471,5 €/t;
Il greggio Brent di ottobre è salito di 0,15 dollari al barile a 83,36 dollari;
Il greggio WTI di ottobre è salito di 0,16 dollari al barile a 79,05 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è sceso di 41 punti a 1.110;
Il Dow Jones è sceso di 373,56 punti a 34.099,42;
Lo S&P 500 è sceso di 59,70 punti a 4.376,31;
Il NASDAQ Composite è sceso di 257,06 punti a 13.463,97;
L’indice del dollaro USA (settembre ’23) è salito di 0,586 punti a 103,919;
L’AUD/USD ha chiuso in calo a 0,6417 USD;
L’USD/CAD in rialzo a $ 1,3581;
L’EUR/USD più debole a $ 1,0810;
L’USD/RUB in rialzo a ₽94,6958.