DAILY MARKET WIRE
Mercati – Aggiornamento del 24 Agosto 2023
Il commento
Mercoledì i mercati agricoli statunitensi hanno registrato un rimbalzo.
I conteggi effettuati nell’ambito del Pro Farmer Crop Tour in Illinois ed in Iowa hanno mostrato un potenziale aumento dei rendimenti rispetto allo scorso anno.
Gli operatori si aspettano che StatsCan riporti una produzione di grano canadese pari a 30,4 milioni di tonnellate.
I terreni agricoli coltivati a mais in Argentina dovrebbero raggiungere i 7,3 milioni di ettari nel ciclo 2023/24.
Le esportazioni francesi di grano tenero aumenterebbero all’interno dell’Unione Europea, mentre le spedizioni extra-UE diminuirebbero secondo Agritel.
La produzione di colza in Ucraina potrebbe raggiungere un nuovo massimo storico.
La Federazione Russa potrebbe raccogliere il secondo raccolto di grano più grande della storia.
Il ministero cinese dell’Agricoltura ha affermato che le grandi sperimentazioni su mais e soia geneticamente modificati hanno mostrato risultati “eccezionali”.
La Malesia ha mantenuto la tassa sull’esportazione dell’olio di palma grezzo per settembre all’8%.
Le precipitazioni settimanali per l’Australia meridionale, Vic ed il NSW meridionale sono state tempestive.
I conteggi effettuati nell’ambito del Pro Farmer Crop Tour in Illinois ed in Iowa hanno mostrato un potenziale aumento dei rendimenti rispetto allo scorso anno.
Gli operatori si aspettano che StatsCan riporti una produzione di grano canadese pari a 30,4 milioni di tonnellate.
I terreni agricoli coltivati a mais in Argentina dovrebbero raggiungere i 7,3 milioni di ettari nel ciclo 2023/24.
Le esportazioni francesi di grano tenero aumenterebbero all’interno dell’Unione Europea, mentre le spedizioni extra-UE diminuirebbero secondo Agritel.
La produzione di colza in Ucraina potrebbe raggiungere un nuovo massimo storico.
La Federazione Russa potrebbe raccogliere il secondo raccolto di grano più grande della storia.
Il ministero cinese dell’Agricoltura ha affermato che le grandi sperimentazioni su mais e soia geneticamente modificati hanno mostrato risultati “eccezionali”.
La Malesia ha mantenuto la tassa sull’esportazione dell’olio di palma grezzo per settembre all’8%.
Le precipitazioni settimanali per l’Australia meridionale, Vic ed il NSW meridionale sono state tempestive.
I mercati
Il grano SRW di Chicago in consegna per settembre è salito di 10,6c/bu a 612,4c/bu;
L’HRW del Kansas è aumentato di 15c/bu fino a 755c/bu;
L’HRS di Minneapolis è aumentato di 11c/bu a 784,4c/bu;
Il grano MATIF è salito di 3,25 €/t a 231,5 €/t;
L’ASX australiano è rimasto invariato a 391,3 A$/t;
Il grano del Mar Nero non è stato quotato;
L’US DWI Cash (l’indice dei prezzi del grano duro statunitense) è sceso di 26,01 c/bu a 1.024,14 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono scesi di 0,09 C$/t a 523,93 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è sceso di 3 €/t a 422,25 €/t;
Il mais di Chicago è salito di 9,6c/bu a 476,2c/bu;
Il mais MATIF di novembre è aumentato di 1,25 €/t a 216,5 €/t;
La soia di Chicago in consegna a settembre è aumentata da 8c/bu a 1.359,4c/bu;
La canola di Winnipeg di novembre è salita di 10,5 C$/t a 806,5 C$/t;
Il colza MATIF è aumentato di 6,75 €/t raggiungendo i 472 €/t;
Il greggio Brent di ottobre è sceso di 0,82 dollari al barile a 83,21 dollari;
Il greggio WTI di ottobre è sceso di 0,75 dollari al barile a 78,89 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è sceso di 43 punti a 1.151;
Il Dow Jones è salito di 184,15 punti a 34.472,98;
L’indice S&P 500 è salito di 48,46 punti a 4.436,01;
Il NASDAQ Composite ha chiuso in rialzo di 215,16 punti a 13.721,03;
L’indice del dollaro USA (settembre ’23) è sceso di 0,140 punti a 103,333;
L’AUD/USD ha chiuso in rialzo a 0,6480 USD;
L’USD/CAD più debole a $ 1,3525;
L’EUR/USD in rialzo a $ 1,0863;
L’USD/RUB in calo a ₽92,9800.
L’HRW del Kansas è aumentato di 15c/bu fino a 755c/bu;
L’HRS di Minneapolis è aumentato di 11c/bu a 784,4c/bu;
Il grano MATIF è salito di 3,25 €/t a 231,5 €/t;
L’ASX australiano è rimasto invariato a 391,3 A$/t;
Il grano del Mar Nero non è stato quotato;
L’US DWI Cash (l’indice dei prezzi del grano duro statunitense) è sceso di 26,01 c/bu a 1.024,14 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono scesi di 0,09 C$/t a 523,93 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è sceso di 3 €/t a 422,25 €/t;
Il mais di Chicago è salito di 9,6c/bu a 476,2c/bu;
Il mais MATIF di novembre è aumentato di 1,25 €/t a 216,5 €/t;
La soia di Chicago in consegna a settembre è aumentata da 8c/bu a 1.359,4c/bu;
La canola di Winnipeg di novembre è salita di 10,5 C$/t a 806,5 C$/t;
Il colza MATIF è aumentato di 6,75 €/t raggiungendo i 472 €/t;
Il greggio Brent di ottobre è sceso di 0,82 dollari al barile a 83,21 dollari;
Il greggio WTI di ottobre è sceso di 0,75 dollari al barile a 78,89 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è sceso di 43 punti a 1.151;
Il Dow Jones è salito di 184,15 punti a 34.472,98;
L’indice S&P 500 è salito di 48,46 punti a 4.436,01;
Il NASDAQ Composite ha chiuso in rialzo di 215,16 punti a 13.721,03;
L’indice del dollaro USA (settembre ’23) è sceso di 0,140 punti a 103,333;
L’AUD/USD ha chiuso in rialzo a 0,6480 USD;
L’USD/CAD più debole a $ 1,3525;
L’EUR/USD in rialzo a $ 1,0863;
L’USD/RUB in calo a ₽92,9800.