DAILY MARKET WIRE
Mercati – Aggiornamento del 20 Ottobre 2023
Il commento
Giovedì i mercati agricoli statunitensi sono aumentati, con la sola eccezione dell’olio di soia.
La St. Lawrence Seaway Management Corp. potrebbe chiudere la via navigabile al grano ed a tutto il resto del traffico, subito dopo la mezzanotte di domenica, per uno sciopero.
Quasi la metà del raccolto di grano argentino del 2023/24 è in condizioni da discrete a pessime.
I prezzi del grano europeo hanno subito una correzione al ribasso.
L’Ucraina ha finora raccolto circa 57,6 milioni di tonnellate di cereali e semi oleosi.
Lo scorso mese le importazioni cinesi di soia dal Brasile hanno raggiunto 6,88 milioni di tonnellate.
I prezzi dell’olio di palma malese sono scesi al prezzo di chiusura più basso in quasi una settimana.
La Grain Industry Association dell’Australia Occidentale ha stimato raccolti invernali per 14,95 milioni di tonnellate.
L’International Grains Council ha aggiornato le sue previsioni sulla produzione globale 2023/24.
La St. Lawrence Seaway Management Corp. potrebbe chiudere la via navigabile al grano ed a tutto il resto del traffico, subito dopo la mezzanotte di domenica, per uno sciopero.
Quasi la metà del raccolto di grano argentino del 2023/24 è in condizioni da discrete a pessime.
I prezzi del grano europeo hanno subito una correzione al ribasso.
L’Ucraina ha finora raccolto circa 57,6 milioni di tonnellate di cereali e semi oleosi.
Lo scorso mese le importazioni cinesi di soia dal Brasile hanno raggiunto 6,88 milioni di tonnellate.
I prezzi dell’olio di palma malese sono scesi al prezzo di chiusura più basso in quasi una settimana.
La Grain Industry Association dell’Australia Occidentale ha stimato raccolti invernali per 14,95 milioni di tonnellate.
L’International Grains Council ha aggiornato le sue previsioni sulla produzione globale 2023/24.
I mercati
Il grano SRW di Chicago in consegna per dicembre è salito di 13,6c/bu a 594c/bu;
L’HRW del Kansas è salito di 5,6c/bu a 676,2c/bu;
L’HRS di Minneapolis è salito di 5,4c/bu a 739c/bu;
Il grano MATIF è sceso di 2,25 €/t a 238,25 €/t;
L’ASX australiano in consegna per gennaio ’24 è sceso di 1 $/t a 403 $/t;
Il grano del Mar Nero non è quotato dall’11 agosto 2023;
L’US DWI Cash (indice dei prezzi spot del grano duro statunitense) è sceso di 3,97 c/bu a 931,92 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono scesi di 0,86 C$/t a 481,73 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è rimasto invariato a 390,5 €/t;
Il mais di Chicago in consegna a dicembre è salito di 13c/bu arrivando a 505c/bu;
Il mais MATIF di novembre è rimasto invariato a 205,25 €/t;
La soia a Chicago è salita di 4,4c/bu a 1.315,4c/bu;
La canola di Winnipeg è scesa di 19,5 C$/t a 692,2 C$/t;
Il colza MATIF è sceso di 11,75 €/t a 407,25 €/t;
Il greggio Brent di dicembre è salito di 0,88 dollari al barile a 92,38 dollari;
Il greggio WTI di dicembre è salito di 1,10 dollari al barile a 88,37 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è sceso di 34 punti a 2.071;
Il Dow Jones è sceso di 250,91 punti a 33.414,17;
Lo S&P 500 è sceso di 36,60 punti a 4.278,00;
Il NASDAQ Composite ha chiuso in calo di 128,13 punti a 13.186,18;
L’indice del dollaro USA (dicembre ’23) è sceso di 0,308 punti a 106,046;
L’AUD/USD ha chiuso in calo a 0,6329 USD;
L’USD/CAD in rialzo a $ 1,3718;
L’EUR/USD in rialzo a $ 1,0582;
L’USD/RUB in calo a ₽96,8436.
L’HRW del Kansas è salito di 5,6c/bu a 676,2c/bu;
L’HRS di Minneapolis è salito di 5,4c/bu a 739c/bu;
Il grano MATIF è sceso di 2,25 €/t a 238,25 €/t;
L’ASX australiano in consegna per gennaio ’24 è sceso di 1 $/t a 403 $/t;
Il grano del Mar Nero non è quotato dall’11 agosto 2023;
L’US DWI Cash (indice dei prezzi spot del grano duro statunitense) è sceso di 3,97 c/bu a 931,92 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono scesi di 0,86 C$/t a 481,73 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è rimasto invariato a 390,5 €/t;
Il mais di Chicago in consegna a dicembre è salito di 13c/bu arrivando a 505c/bu;
Il mais MATIF di novembre è rimasto invariato a 205,25 €/t;
La soia a Chicago è salita di 4,4c/bu a 1.315,4c/bu;
La canola di Winnipeg è scesa di 19,5 C$/t a 692,2 C$/t;
Il colza MATIF è sceso di 11,75 €/t a 407,25 €/t;
Il greggio Brent di dicembre è salito di 0,88 dollari al barile a 92,38 dollari;
Il greggio WTI di dicembre è salito di 1,10 dollari al barile a 88,37 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è sceso di 34 punti a 2.071;
Il Dow Jones è sceso di 250,91 punti a 33.414,17;
Lo S&P 500 è sceso di 36,60 punti a 4.278,00;
Il NASDAQ Composite ha chiuso in calo di 128,13 punti a 13.186,18;
L’indice del dollaro USA (dicembre ’23) è sceso di 0,308 punti a 106,046;
L’AUD/USD ha chiuso in calo a 0,6329 USD;
L’USD/CAD in rialzo a $ 1,3718;
L’EUR/USD in rialzo a $ 1,0582;
L’USD/RUB in calo a ₽96,8436.