DAILY MARKET WIRE
Mercati – Aggiornamento del 18 Settembre 2023
Il commento
La soia a Chicago è crollata venerdì ed i prezzi del mais hanno seguito il ribasso della soia. Il grano, nel mentre, è rimbalzato.
Il progresso del raccolto in Alberta è stato completato al 44%.
Quest’anno il Brasile sta affrontando sfide significative nel raccolto del grano a causa delle condizioni meteorologiche avverse.
I prezzi del grano europeo sono aumentati, sulla scia della domanda estera di grano francese e della debolezza dell’euro.
Le riserve strategiche egiziane di grano sono sufficienti per cinque mesi.
Finora l’Ucraina ha raccolto 35,2 milioni di tonnellate di cereali e semi oleosi del nuovo raccolto 2023.
La tassa russa sull’esportazione del grano per il periodo dal 20 al 26 settembre sarà di 4.528,7 rubli.
Il massimo diplomatico cinese, Wang Yi, è in Russia per un viaggio di quattro giorni, al fine di garantire una più profonda e reciproca fiducia politica.
I prezzi dell’olio di palma malese hanno registrato un secondo calo settimanale consecutivo.
Secondo l’ABARES, l’Australia ha esportato 424.369 tonnellate di colza nel mese di luglio.
Il progresso del raccolto in Alberta è stato completato al 44%.
Quest’anno il Brasile sta affrontando sfide significative nel raccolto del grano a causa delle condizioni meteorologiche avverse.
I prezzi del grano europeo sono aumentati, sulla scia della domanda estera di grano francese e della debolezza dell’euro.
Le riserve strategiche egiziane di grano sono sufficienti per cinque mesi.
Finora l’Ucraina ha raccolto 35,2 milioni di tonnellate di cereali e semi oleosi del nuovo raccolto 2023.
La tassa russa sull’esportazione del grano per il periodo dal 20 al 26 settembre sarà di 4.528,7 rubli.
Il massimo diplomatico cinese, Wang Yi, è in Russia per un viaggio di quattro giorni, al fine di garantire una più profonda e reciproca fiducia politica.
I prezzi dell’olio di palma malese hanno registrato un secondo calo settimanale consecutivo.
Secondo l’ABARES, l’Australia ha esportato 424.369 tonnellate di colza nel mese di luglio.
I mercati
Il grano SRW di Chicago in consegna a dicembre è salito di 10,4c/bu a 604,2c/bu;
L’HRW del Kansas è aumentato di 10c/bu a 746,4c/bu;
L’HRS di Minneapolis è salito di 5,4c/bu a 789c/bu;
Il grano MATIF di dicembre per il grano è salito di 1,5 €/t a 243,5 €/t;
L’ASX australiano in consegna per gennaio ’24, è sceso di 4 A$/t a 428 A$/t;
Il grano del Mar Nero non è quotato dall’11 agosto 2023;
L’US DWI Cash (l’indice dei prezzi spot del grano duro statunitense) è aumentato di 2,92 c/bu a 981,67 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono scesi di 0,10 C$/t a 506,08 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è aumentato di 4,5 €/t attestandosi a 404,5 €/t;
Il mais di Chicago in consegna a dicembre è sceso di 4,2c/bu a 476,2c/bu;
Il mais MATIF di novembre è sceso di 1 €/t a 213 €/t;
La soia di Chicago è scesa da 20,2c/bu a 1.340,2c/bu;
La canola di Winnipeg è aumentata di 5,1 C$/t a 763,9 C$/t;
Il colza MATIF è sceso di 1,5 €/t a 444,75 €/t;
Il greggio Brent di novembre è salito di 0,23 dollari al barile a 93,93 dollari;
Il greggio WTI di ottobre è salito di 0,61 dollari al barile a 90,77 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è salito di 41 punti a 1.381;
Il Dow Jones è sceso di 288,87 punti a 34.618,24;
Lo S&P 500 è sceso di 54,78 punti a 4.450,32;
Il NASDAQ Composite è sceso di 217,72 punti a 13.708,34;
L’indice del dollaro USA (dicembre ’23) è sceso di 0,065 punti a 104,987;
L’AUD/USD ha chiuso in calo a 0,6428 USD;
L’USD/CAD in rialzo a $ 1,3521;
L’EUR/USD in rialzo a $ 1,0660;
L’USD/RUB in rialzo a ₽96,7960.
L’HRW del Kansas è aumentato di 10c/bu a 746,4c/bu;
L’HRS di Minneapolis è salito di 5,4c/bu a 789c/bu;
Il grano MATIF di dicembre per il grano è salito di 1,5 €/t a 243,5 €/t;
L’ASX australiano in consegna per gennaio ’24, è sceso di 4 A$/t a 428 A$/t;
Il grano del Mar Nero non è quotato dall’11 agosto 2023;
L’US DWI Cash (l’indice dei prezzi spot del grano duro statunitense) è aumentato di 2,92 c/bu a 981,67 c/bu;
I prezzi medi spot del 1CWAD (grano duro canadese) sono scesi di 0,10 C$/t a 506,08 C$/t;
L’EDW (grano duro UE) è aumentato di 4,5 €/t attestandosi a 404,5 €/t;
Il mais di Chicago in consegna a dicembre è sceso di 4,2c/bu a 476,2c/bu;
Il mais MATIF di novembre è sceso di 1 €/t a 213 €/t;
La soia di Chicago è scesa da 20,2c/bu a 1.340,2c/bu;
La canola di Winnipeg è aumentata di 5,1 C$/t a 763,9 C$/t;
Il colza MATIF è sceso di 1,5 €/t a 444,75 €/t;
Il greggio Brent di novembre è salito di 0,23 dollari al barile a 93,93 dollari;
Il greggio WTI di ottobre è salito di 0,61 dollari al barile a 90,77 dollari;
Il BADI (Baltic Dry Index-indice noli marittimi) è salito di 41 punti a 1.381;
Il Dow Jones è sceso di 288,87 punti a 34.618,24;
Lo S&P 500 è sceso di 54,78 punti a 4.450,32;
Il NASDAQ Composite è sceso di 217,72 punti a 13.708,34;
L’indice del dollaro USA (dicembre ’23) è sceso di 0,065 punti a 104,987;
L’AUD/USD ha chiuso in calo a 0,6428 USD;
L’USD/CAD in rialzo a $ 1,3521;
L’EUR/USD in rialzo a $ 1,0660;
L’USD/RUB in rialzo a ₽96,7960.